I "giustizieri" della scienza

La ragionevole insistenza sulla replicabilità ha incoraggiato un irragionevole clima di sfiducia e sospetto, nel quale ogni "failure to replicate" rappresenta un'implicita accusa all'autore del lavoro originale. Paola Bressan mostra che, talvolta, gli standard scientifici dei replicatori (i "giustizieri") sono talmente bassi che al danno procurato all'impresa scientifica si aggiunge la beffa. Sfortunatamente, la natura umana fa sì che il pubblico si schieri con chi sembra fare giustizia. E mentre il clamore mediatico che accompagna le accuse è alto, le successive confutazioni passano sotto silenzio.

Link:
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2019.01884/full