Il benessere e una capanna nella natura

 

La Prof.ssa Francesca Pazzaglia, esperta di psicologia ambientale, e Leonardo Tizi, architetto della progettazione degli spazi di vita, hanno dedicato un libro a come dovrebbero essere progettati gli appartamenti, gli edifici, le città.
Questi progetti sembrano avere effetti riparatori (restorative). Riparatori di che cosa?
In una società industriale sempre più popolata e complessa dobbiamo venire a patti con quella che il grande biologo Edward Wilson ha chiamato «biofilia». La biofilia è l'innata preferenza per ciò che è vivente, organico, naturale, in contrapposizione ai manufatti artificiali costruiti dall'uomo. Molti dati evidenziano il benessere che deriva dal sottrarsi alla vita urbana e immergersi, almeno per certi periodi, in mezzo alla natura. Questa è una strategia sottrattiva dove la minore presenza di costruzioni umane corrisponde a una maggiore pace interiore.
Si giunge così al restaurative design che cerca di equilibrare artificiale e naturale. Si va al di là del generico auspicio dell'inserimento di elementi naturali - piante, acqua, legno, e così via - all'analisi dettagliata e sperimentale delle fonti di benessere generate dalla biofilia
Leggi tutto l’articolo su ‘Il sole 24 Ore’ del 22-05-2022