"Toys?": Bambole prese a calci e carezze, l'arte che combatte la violenza

Sbarca a Padova un'opera che riflette su uguaglianza di genere e dignità femminile. L'installazione "Toys?" prodotta dall'artista visiva Anna Piratti, autrice in collaborazione con la performer Silvia Gribaudi invoca la cura ed il rispetto delle persone. Centinaia di bamboline di plastica sparse sul pavimento, nude, prese a calci e abbandonate. I partecipanti sono poi stati invitati ad interagire con l’opera: raccogliere una bambolina, rivestirla con un semplice fazzoletto di stoffa bianca e riporla in una "safe zone", uno spazio simbolico di protezione e cura. Un gesto apparentemente semplice, ma che si carica di significati profondi. Una riflessione a partire dai temi dell'uguaglianza di genere, della violenza e del rispetto della dignità delle donne, realizzata in vista dell'8 marzo, festa della donna.

La performance artistica è stata eseguita lunedì scorso presso il Polo di Psicologia, verrà replicata giovedì presso il Dipartimento di Fisica e terminerà venerdì ai Dipartimenti di Ingegneria e Geoscienze.

Link al servizio del TG Veneto che ne discute:
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